Co.ser comunità socio educativa riabilitativa
Ultima modifica 5 febbraio 2024
Argomenti :
Assistenza agli invalidi
Una nuova struttura di tipo residenziale si sta realizzando nello stabile dell’ ex ospedale “fratelli Lepri” di Force e sarà destinata alle persone che vivono in particolari situazioni di disagio. L’ intervento in questione riguarda la ristrutturazione e riconversione di un edificio adibito in passato a Ospedale, l’ immobile è attualmente di proprietà dell’ Azienda sanitaria Regionale, all’ uopo è stata data la disponibilità dello stesso al Comune di Force con un contratto di comodato.
Nello stabile fino agli anni ’80 era aperto reparto medico sanitario conosciuto ed apprezzato sull’ intero territorio nazionale per la cura della sciatica , a seguito del ridimensionamento delle strutture sanitarie l’ ospedale veniva soppresso , ma continuava la sua destinazione originaria in quanto fino al 1997 è stato sede del distretto sanitario dell’ asl 13. A tutt’ oggi la struttura risulta essere vuota e priva di ogni attività sanitaria, ecco allora l’ idea dell’ Amministrazione Comunale di riconvertire lo storico Ospedale in una “Co.ser”.
Il finanziamento regionale a disposizione ammonta a 200.000 euro e la spesa complessiva per la realizzazione della struttura e di 500.000 euro. Un investimento rilevante che va a soddisfare tre importanti esigenze come la dotazione del territorio montano di un servizio indispensabile in grado si rispondere alle esigenze delle persone disabili ,dare a Force un ruolo importante nel sistema dei servizi socio-assistenziale, contribuire allo sviluppo dell’ economia locale.Tale iniziativa risulta inoltre concertata da tutti i Sindaci della Comunità Montana che negli anni passati hanno individuato nel recupero dell’ ex Ospedale la possibilità di trasformazione dello stesso in una struttura socio-sanitaria. “La ristrutturazione e riconversione dell’ immobile in Co.ser, costituisce uno dei punti di forza per il rilancio della vita socio economica del territorio, oltre alla creazione di posti di lavoro che tale iniziativa potrà sviluppare, nel contesto sociale è di indubbia rilevanza, tale struttura inoltre contribuisce ad un giusto riequilibrio di ripartizione delle strutture socio sanitarie sul territorio.
A contribuire ad una maggiore qualificazione della struttura, e reso possibile grazie al contributo della Fondazione Carisap , sarà la realizzazione del secondo lotto di lavori, oggi in fase di studio, che prevede la realizzazione di ambulatori medici specialistici, che oltre a svolgere servizio di assistenza ai pazienti svolgono anche prestazioni a favore dei cittadini”.
Nello stabile fino agli anni ’80 era aperto reparto medico sanitario conosciuto ed apprezzato sull’ intero territorio nazionale per la cura della sciatica , a seguito del ridimensionamento delle strutture sanitarie l’ ospedale veniva soppresso , ma continuava la sua destinazione originaria in quanto fino al 1997 è stato sede del distretto sanitario dell’ asl 13. A tutt’ oggi la struttura risulta essere vuota e priva di ogni attività sanitaria, ecco allora l’ idea dell’ Amministrazione Comunale di riconvertire lo storico Ospedale in una “Co.ser”.
Il finanziamento regionale a disposizione ammonta a 200.000 euro e la spesa complessiva per la realizzazione della struttura e di 500.000 euro. Un investimento rilevante che va a soddisfare tre importanti esigenze come la dotazione del territorio montano di un servizio indispensabile in grado si rispondere alle esigenze delle persone disabili ,dare a Force un ruolo importante nel sistema dei servizi socio-assistenziale, contribuire allo sviluppo dell’ economia locale.Tale iniziativa risulta inoltre concertata da tutti i Sindaci della Comunità Montana che negli anni passati hanno individuato nel recupero dell’ ex Ospedale la possibilità di trasformazione dello stesso in una struttura socio-sanitaria. “La ristrutturazione e riconversione dell’ immobile in Co.ser, costituisce uno dei punti di forza per il rilancio della vita socio economica del territorio, oltre alla creazione di posti di lavoro che tale iniziativa potrà sviluppare, nel contesto sociale è di indubbia rilevanza, tale struttura inoltre contribuisce ad un giusto riequilibrio di ripartizione delle strutture socio sanitarie sul territorio.
A contribuire ad una maggiore qualificazione della struttura, e reso possibile grazie al contributo della Fondazione Carisap , sarà la realizzazione del secondo lotto di lavori, oggi in fase di studio, che prevede la realizzazione di ambulatori medici specialistici, che oltre a svolgere servizio di assistenza ai pazienti svolgono anche prestazioni a favore dei cittadini”.